Nell’itinerario dedicato alla figura dell’architetto Petrolo, è da menzionare la grande villa costruita per se stesso in fregio alla silenziosa stradina che dal centro antico di Luino giunge alla chiesa medievale di San Pietro. Fu innalzata nel 1908 e ben documenta quel ‘ritorno all’ordine’ che, negli stessi anni stesso architetto, a Milano, l’architetto Petrolo sperimentava in un vasto piano di completamento in fregio a Viale Majno, con palazzi in stile barocchetto, rinascimentale e romanico. Del ‘ritorno all’ordine’, anticipato nella sua opera dal progetto per la villa Petrolo di Luino (1908), fece le spese proprio il Kursaal, intorno alla metà degli Anni Venti. Chiesto all’architetto un ampliamento del fabbricato, ora Albergo Verbania, questi ne cancellava la sciolta veste sotto più irrigiditi e banali volumi, pur avendo tentato in alcuni studi di mantenere i motivi decorativi principali dell’edificio precedente. Quanto alla villa, buen retiro luinese dell’architetto, questa riuscì grandiosa, poderosamente innalzata sopra un basamento in finta pietra a dominio del panorama e al centro di un vasto e bel parco. Attualmente proprietà Filippi, conserva interni e soffitti affrescati secondo il gusto dell’epoca.
Villa privata, non visitabile